Questa domenica abbiamo giocato a Firenze, ospiti del Florence Comics & Games, la seconda tappa della Gold Saucer Cup, ed è toccato a Garuda essere mazzuolata dai nostri Guerrieri della Luce. Tra tutti loro questa volta ha trionfato Luca Reboldi, già vincitore di altri nostri eventi, con una sua versione del tradizionale Mono Aria Yuri-Chelinka.

Seguono in classifica Alessandro Romani, Andrea Deluca, Stefano Di Pinto, Davide Cornacchia, Tommaso Niccolini, Edoardo Alese e Bruno Capriati.

Luca Reboldi ottiene dunque il suo primo bye per il nazionale per la stagione corrente (dei due a disposizione); essendo già qualificato per la finale della Gold Saucer Cup, il suo slot scala.

Dunque attualmente la lista aggiornata dei qualificati per la finale della Gold Saucer Cup è come segue:

Antonello Venditti
Marco Greco
Bruno Capriati
Luca Reboldi
Alessandro Romani
Andrea Deluca
Stefano Di Pinto
Davide Cornacchia

Prima di lasciarvi al report del vincitore, come consueto eccovi le richiestissime deck list!

Ma non smettete di testare: manca poco più di una settimana alla Crystal Cup Wind, e a breve annunceremo la prossima tappa della Gold Saucer Cup, che si sposterà sempre più verso sud, nello specifico a Roma!

Luca Reboldi: Innanzitutto grazie a tutti per il bel torneo e la bellissima giornata passata in compagnia di risate e improperi (partire con 0 retro in Mono Vento fa sempre tirar fuori il meglio di me). Avevo veramente poche aspettative stavolta anche perché avevo ripreso in mano Mono Vento Yuri/Chelinka da pochi giorni e non lo toccavo dal card market series di Bologna (gennaio).

Con le dovute aggiunte di opus 8 (Norchcoso, Waltrill, Fina, Aerith, Alexander e Deathgaze, insomma un sacco di carte) e counter meta (Moguri e Shara) si è rivelato fin sa subito un mazzo molto solido, anche se tener testa ai 2 t1, Terra/Aria e Aria/Acqua, è sempre dura.
Scriverò due righe sulle partite:

T1 Vs Edoardo Alese, Terra/Aria cancro Veritas: 7-6. Riesco a vincere una partita impossibile per via della paura del mio avversario ad attaccare con più avan per turno e grazie anche a Yuri che gli dull freeza la board e mi permette di chiudere al pelo.

T2 Vs Alessandro Cheli, Fuoco/Terra FF7: 7-3. Vinco facile per una mia ottima partenza di retro mentre lui rimane ad 1 per tutta la partita e non mi mette abbastanza pressione.

T3 Vs Jody Galli, Ghiaccio/Terra Flan o’clock: 7-0. Parte male scartando 2 per Duca Larg mentre io fortissimo di retro e gli rompo pure la rana subito con Alexander, nemmeno uno Shantotto ben piazzato gli permette di recuperare.

T4 Vs Alessandro Romani, Terra/Aria cancro Veritas 1-7. Parte e gioca meglio di me e vengo distrutto da Veritas & co, facendomi pensare di avere proprio poche speranze contro quel mazzo.

T5 Vs Cristian Staine, ennesimo Terra/Aria cancro Veritas: 7-0. Parto molto meglio e per via di una missplayata megagalattica (voleva annullarmi Y’shtola con Y’shtola per shantottare) porto a casa una facile vittoria.

T6 vs Tommaso Niccolini, Terra/Acqua cancro Veritas: 0-7. Perdo male per via di una partenza senza retro, costretto a scartare 2 carte per Yuri turno 1 e ricevere un ovvio Veritas sui denti, per poi pescare Nono come prima retro di secondo turno, Maria di terzo,
non girare manco 1 EX burst e far sapere a tutti i santi del paradiso quanto voglio bene a loro ed al signore.

Entro in top come quinto classificato.

T7 Vs Tommaso Niccolini, Terra/Acqua cancro Veritas: 2-0. Alla notizia di dover risfidare il Terra/Acqua che mi ha appena bullizzato battendomi 7-0 sono felice e mi prendo subito la mia rivincita pescando bene e portando a casa un 2-0 facile e veloce.

T8 semifinale Vs Andrea Deluca, Ghiaccio/Acqua Viceking: 2-1. Conoscendo il mio avversario (uno dei migliori in Italia) sapevo fin da subito che sarebbe stato un match difficile nonostante il match up favorevole a mio parere (Chelinka, Fina e riattivazioni varie Vs Viceking rendono facile la vita). Turno uno faccio il grave errore di passare dopo aver calato 2 retro mentre potevo scartarmi la mano per calare pure maria e non rischiare scartini vari ed ecco che un Sephirot ben piazzato mi punisce subito e perdo male.
Turno 2 non faccio più lo stesso errore e parto ancora con “Norch prendo Waltrill cambio 2 carte per cercare la terza retro, stavolta calarla e passare” dando poche possibilità al mio avversario (giocata rischiosa andando al top deck ma contro ghiaccio o si fa così o si rischia il doppio). Stabilizzate le retro, Yuri Chelinka e Alhanalem + Nono mi permettono il board wipe e vinco la seconda partita, comunque sempre combattuta.
La bella parto allo stesso modo mentre lui vede solo retro Ghiaccio e in late l’assenza di retro Acqua si fa sentire… inoltre per mia fortuna non giocava Jihl Nabaat e Chelinka + Alhanalem ringraziano ancora mandandomi in finale.

Finale Vs Alessandro Romani, Terra/Aria cancro Veritas: 2-1. Sono stati 3 game molto combattuti e nonostante il match up molto difficile riesco a vincere il primo game grazie a Tola Aerith e Yuri, in quanto le prime 2 proteggono Yuri da tutto e quest’ultimo dopo un paio di turni porta più vantaggio dei vari Veritas nemici.
Nonostante il mio grosso vantaggio mi tiene testa grazie a Miounne su Cecil dull freezato + Veritas e al Ranger che spacca il mio Adegheiz riportandogli in campo Vanille, ma ciò non basta e riesco a chiudere in quanto ormai l’avevo portato a 6 danni.
Il secondo game parte meglio e non vedo il removal per un Kam lanciato presto e che dal turno dopo mi piazza un danno a turno e non riesco a ribattere.
Il game finale vede belle giocate da parte di entrambi e ricordo che per uccidere Kam protetto da Tola mi tocca pensare qualche minuto per decidere alla fine di scartare 2 per Yuri sbiancare Tola fare Diabolos su Kam e riattivare retro, calare Bartz, riattivare e stare a 0 in mano senza Tola a proteggermi e rischiare uno Shantotto sui denti… ma per fortuna Totto non arriva e grazie a Yuri riesco a recuperare lo svantaggio carte e a mettere pressione vincendo la partita decisiva.
Non pensavo di divertirmi cosi contro un mazzo che odio profondamente ma soprattutto di poterla spuntare avendoci già perso malamente in svizzera; dunque ancora incredulo stringo la mano al mio avversario e ai miei amici e compagni di squadra, che mi hanno supportato tutto il tempo.

Il mazzo:

Ho deciso di portare Mono Aria Yuri Chelinka in quanto mazzo solido e non estraneo dato che l’ho usato i primi mesi di Opus 7 con ottimi risultati; l’alternativa era il Flan Ghiaccio/Terra portato a Verona in quanto Sephirot e scartini vari permettono di tener testa ai t1, ma veramente non fa per me e s’è visto in quel torneo (9° su 20…). Moguri e Shara permettono di avere board low cost insieme a Vata e Bartz, in modo da non perdere troppi CP ad ogni Veritas nemico, inoltre Shara entra e uccide i mille Gidan, Leila o Vikinghi utilizzati in quasi tutti i mazzi. Per il resto ho utilizzato tutte le solite carte da Mono Aria, le uniche assenze sono Barbariccia e Arc, tolte appunto per Moguri e Shara.
La carta che ho utilizzato di meno è Fina legend, in quanto spesso in Mono Aria si rivela essere un Bartz più costoso e senza EX, per questo ne ho già tolta 1 per il terzo Vata.
La combo Nono + Alhanalem si è rivelata essere ancora micidiale e penso che sarà una tech che terrò sempre in Mono Aria, anche se lenta e macchinosa, permette di fare board wipe devastanti e con Tola a proteggere Chelinka spesso è decisiva e incontenibile.
Norschtalen è sicuramente la new entry più forte in quanto permette di rampare le retro e qualsiasi mano, anche quella con in mano 3 Yuri e solo lui come retro, è bellissima in quanto basta scartare 2 per lui, prendere Waltrill, giocarlo e cambiare 2 carte inutili (2 Yuri in quel caso) cercando la terza retro! questo è l’unico modo di tenere testa a Semih Lafina + Star Sybil e YRP. Aerith L countera perfettamente Aria/Acqua rendendomi immune dai board wipe vari (Fina + Valefor, Yuri Chelinka + Alhanalem per chi li usa) e Terra/Aria (Dada + Kyactus), inoltre se muore con Yuri in gioco permette di attivare le abilità di Yuri ancora 1 volta, quindi la vedo come must in 3x, nonostante altri preferiscano la retro R opus 2 per rampare ancor di più le retro (vedi vincitore del card market series di Ghent).

Ci si vede alla Wind Cup, buona notte!