Domenica scorsa si è giocata a Catania la quinta e penultima tappa della Gold Saucer Cup: Leviathan Trial. Nuovi nomi si aggiungono dunque ai qualificati per la finale: Enzo Ragusa ha vinto con Mono Ghiaccio, seguito da Samuele Arena (Mono Terra), Luigi Senna (Mono Aria) e Roberto Guzzetta (Mono Aria).

Mono Ghiaccio torna dunque un’altra volta a vincere, in un periodo che si temeva sarebbe stato dominato da Acqua Aria YRP, forse a fronte della necessità di testare mazzi in visione del nazionale, e dunque privi di Rikku (rendendo dunque YRP una scelta meno ovvia).

Dunque attualmente la lista aggiornata dei qualificati per la finale della Gold Saucer Cup è come segue:

Antonello Venditti
Marco Greco
Bruno Capriati
Luca Reboldi
Alessandro Romani
Andrea Deluca
Stefano Di Pinto
Davide Cornacchia
Daniele Garritano
Gloria Violi
Ettore Guariglia
Giuseppe Contino
Gennaro Rispoli
Salvatore Rispoli
Raffaele Limatola
Emanuele Fausto
Enzo Ragusa
Samuele Arena
Luigi Senna
Roberto Guzzetta

20 slot su 24 piazzati: manca solo l’ultima tappa, il Ramuh Trial, e poi si giocherà la finalissima!

Prima di lasciarvi al report del vincitore, come consueto eccovi le richiestissime deck list!

Enzo Ragusa: Con in mano il mio fidato monoice, mi accingo a iniziare il torneo. Primo turno becco il giovane Matteo con il monothunder Dragoni. Il ragazzo è ancora inesperto, ma la sua “ignoranza” mi mette in difficoltà i primi turni. Apre la partita con due Dragoni che insieme sono già 2 avanguardie da 7000 e passa. Inizio mettendo la prima retro, col mio fedele Sephiroth in mano pronto a bruciare l’intera mano. Turno successivo, Matteo mette Barbara e attacca per tre. Nei danni, un provvidenziale Soryu mi aggiunge una preziosa carta in mano da usare il turno dopo. Con già 3 ava in campo, nessuna retro e una carta in mano è il momento giusto. Gioco subito Zalera per togliere i fratelli ciccioni, e con Glasya pulisco il campo levandogli pure l’unica carta in mano, metto retro e passo. Matteo si ritrova a giocare un turno morto senza calare pezzi, dandomi così l’opportunità di poter comodamente sistemare i miei pezzi attaccando poco a poco riducendogli sempre la mano di turno a turno. 7-3

Secondo turno prendo un altro nuovo arrivato con in mano un mazzo Scion Terra/Fulmine, un altro aggro da fermare! Tenendo sotto controllo sempre Yda e Papalymo, imposto la mia strategia prendendo i primi danni cercando di farlo scartare il più possibile, finché Zalera non fa ancora una volta il suo sporco lavoro spianandomi la strada verso la vittoria. 7-4

Terzo turno becco il nostro Roberto Guzzetta alias Rob the Pro che gioca monowind. Qui la partita è impegnativa, perché si tratta di uno dei nostri veterani con in mano un mazzo tier, tutt’altra storia! Entrambi mettiamo le nostre retro, e ne approfitto per far scartare il più possibile prima dell’arrivo del cancro per eccellenza: Yuri! Con in campo Sephiroth e Soryu, che non possono essere rimossi entrambi dallo stesso Diablos, cerco di aggrare, facendo in modo di tenere sempre congelato Yuri in modo da farlo stare buono. Dopo una partita molto sudata, Kuja ripreso a sorpresa dalla break mi consente di chiudere la partita. 7-4

Quarto turno mi trovo davanti il mio “figlioccio” Bruno, che decide di dare una “scossa al meta” un mazzo insolito e a sorpresa: il fuoco/acqua FFIX chiamato “Non è il solito Gidan”! Anche qui la strategia del “ti scarto tutto finchè posso” è la via, ma il vero “man of the match” stavolta è Edward, che con una special mi permette di annullare una Fenice risolutiva. Poche storie qui. 7 -3

Quinto turno, pur essendo a punteggio pieno non posso rilassarmi perché mi trovo contro Emanuele con il suo stra-collaudato monowater, che tanto gli ha fatto vincere nelle nostre leghe locali. La solita strategia di scarto è inutile, visto che Lenna e Leila sono due carte che gli fanno fare un sacco di value, sia in mano che sul terreno, in più, devo costantemente stare attendo al pericolo Famfrit, che per qualche oscura ragione Emanuele ha sempre in mano, o esce fuori al momento giusto. La tavola si riempie da entrambi le parti, io schiero tutti i miei pezzi più grossi, perché sapevo che era pronto a scendere la sua Nube Oscura, ma tra Famfrit, Zalera, e congelate selvagge, mi porto a casa pure una delle partite più sudate del torneo. 7 – 6

Si va in top!

In top 8 mi ritrovo davanti Daniele col suo turbomonoice, mazzo che comunque non possiede l’esplosività del suo predecessore turbodiscard, che tanto ho amato. I miei pezzi sono più grossi e non c’è storia. 2 – 0

Arrivato in top 4, ribecco Rob “the pro” col monowind. Botte da orbi! La prima partita volge a mio vantaggio, perché il mazzo “si rivolta contro” Rob, non permettendogli di mettere le preziose retro e facendogli finire ben 3 Gidan nei danni. Vittoria easy. Seconda partita, stavolta è il karma che fa da padrone, ed è il mio mazzo che stavolta si inceppa, facendomi lasciare troppo spazio al mio avversario che, nel frattempo, apparecchia tavola, finchè Fina, Chelinka e Alhanalem non mi puliscono il campo e rimango senza risorse. Partita vinta per Rob e 1-1. Terza partita soffertissima, giocata colpo su colpo. Entrambi giochiamo tutte le nostre risorse arrivando quasi alla macina, finchè il solito Kuja dalla break non trova la strada per portarmi alla vittoria. 2 – 1

Finale con Samuele e il suo celeberrimo monoearth, basato sui personaggi di FF XV. Anche qui la partita è molto agguerrita, del resto, mi ritrovo davanti uno dei giocatori più forti della community! Prima partita giocata in scioltezza, riesco a farlo scartare quanta basta per poter mettere i miei pezzi e tenerlo buono, anche un Veritas mi rallenta un po’ in late game, e grazie al solito Kuja finale, accompagnata da special di Edward che mi salva da Mist Dragon, mi porto a casa la prima partita. Anche qui la seconda partita è cruciale per il mio mazzo che non risponde molto bene alle pescate. Samuele mette tutti i suoi pezzi migliori in campo, e purtroppo non c’è storia: vince Samu! Ultimo turno, dopo aver settato per bene il mazzo, iniziamo l’ultima partita!

Primi turni tranquilli per entrambi, finchè non sono pronto per attivare il mio motore di scarto! Qui la fortuna mi aiuta un po’, perché riesco ad approfittare di un paio di turni morti di Samuele, svuotandogli la mano e facendo entrare in campo uno dei miei pezzi preferiti: Cid Aulstyne! A quel punto ho tutti i miei campioni in campo, prima del sesto danno riesco a distruggere il principe Noctis, e chiudo pure la terza partita. VITTORIA!

Ringrazio tutta la splendida community catanese, dove oltre a forti giocatori ci sono ormai grandissimi amici. E ora ci si allena per il nazionale!