La Crystal Cup Wind si è conclusa ieri con la vittoria di Joshua Freeman-Birch, che si porta a casa il secondo trofeo, in una irrefrenabile corsa per mettere tutte e sei le gemme sul suo Guanto dell’Infinito.
Ma oggi non è di lui che voglio parlare, poichè già tutti gli altri canali europei ne parlano; oggi voglio dedicare lo spazio relativo a questa Cup a Andrea Deluca, uno dei migliori giocatori del panorama italiano sia come bravura che come sportività. Con molte vittorie già sulle spalle, a questa Cup si è portato a casa una meritatissima qualificazione per il Mondiale 2019!
Andrea è arrivato secondo in finale con Joshua (già qualificato, dunque lo slot è slittato al secondo in classifica) con una sua variante aggiornata del ben noto Viceking, che potete trovare a questo link.
Dietro di lui Sascha Korbel, Jose Ignacio Gonzales, Mihai Dinculescu, Christopher Jung, Derek Paton e Dominik Rosler.
Andrea ha condiviso con noi un report del torneo:
Andrea Deluca: Comincio col dire che è stata un’ esperienza fantastica, ho conosciuto un sacco di persone super simpatiche e rivisto player con cui ormai dopo oltre 2 anni di gioco sono nati dei bellissimi rapporti.
Passiamo al torneo: 114 Player, top 32 draft poi top 8, ho pensato…non ce la farò mai.
Inizio benissimo portando a casa un 3/0 alla svizzera, per poi andare in streaming al quarto turno. Partita bellissima e super combattuta che riesco a vincere. Quinto turno, contro Derek con Terra/Aria con Fenici, simpaticissimo, è un match up contro cui solitamente non sto così male, ma il non vedere Sephiroth e Leila per tutta la partita è stato un peso enorme che lo ha fatto buildare troppo bene, e gli ha dato un vantaggio carte tale da farlo vincere. Sesto turno contro Matteo Montorsi con Aria/Acqua, mio amico con cui sono stato a Milano per il torneo; entrambi 4/1, sapevamo che bastava una vittoria per entrare in top, ci siamo sfidati e l’ ho scampata io, ma per fortuna ha vinto l’ ultimo turno ed è entrato in top 32 anche lui. Ultimo turno sempre contro Terra/Aria Fenici, ho perso la partita ma sinceramente non la ricordo. Finisco 5/2 la svizzera ed entro in top 32 come 8°, il più alto dei 5/2.
Si inizia a draftare, sbustando subito una Fina inizio a pickare il verde, dopo qualche pick vedo un golosissimo Umaro e inizio a prendere ghiaccio, rimanendo con Ghiaccio/Aria. Alla terza bustina di terzo pick vedo passare una seconda Fina, pickata alla velocità della luce. Riesco a buildare un deck con davvero tante EX, 2 Chaos, 2 Matheus, 3 Shiva, 4 Cavaliere Cipolla, e con 2 Adegheiz. La mia preoccupazione era l’ avere solo 2 avanguardie Ghiaccio nel mazzo. Chiudo il draft 3/1, ho preso un Matheus in EX burst solo durante la mia ultima partita, e ho visto Fina soltanto durante la mia ultima partita. Entro in top 8 come settimo, unico italiano, dispiaciuto per Andrea Piserchia che entrando in top come 32esimo con un 4/3 non è riuscito ad entrare in top 8 nonostante il suo 4/0 al draft, e per Luca Reboldi, una delle prime persone che ho conosciuto in questo gioco di carte che è arrivato purtroppo nono per rating; alla Winter Cup dell’ anno prima era successa la stessa cosa, non entrare in top per pochissimo, a entrambi.
Quarti di finale, contro Derek (Terra/Aria Fenici), con cui avevo perso in Svizzera. Prima partita scarta due per Y’shtola, io scarto 3 per Veritas, penso non si debba aggiungere altro. Seconda partita molto combattuta, arrivo a fargli 6 danni poi lui appoggia un Cecil Aria intarghettabile dalle abilità, sapevo che avevo 20 carte nel mazzo e 3 out, Vayne e 2 Glasya Labolas, pesco Vayne e porto a casa il 2/0.
Semifinale, una delle più belle partite mai giocate. Sono contro un ragazzo molto forte, arrivato secondo l’ anno prima a gli europei, José Ignacio González (Aria/Acqua). La prima partita gira 3 EX burst nei primi 3 danni, non pensavo mai di riuscìre a portarla a casa ma aver aggrato un po’ all’ inizio e l’ avere appoggiato Snow mi ha aiutato a fargli 7 danni. La seconda partita è stata a senso unico praticamente, e l’ ha vinta lui. La terza è stata assurda, ce la siamo combattuta fino alla fine, anche qui lui prende un sacco di EX burst e quasi alla fine mi swratta con Fina e il suo ultimo Valefor, ma riesco a temporeggiare con Leila e Genesis e fargli finire il mazzo, 2-1.
Dalla regia mi dicono che Joshua ha vinto in semifinale, faccio due conti e dico, ah, quindi avendo già l accesso al mondiale anche se perdo slitta e viene a me, quindi, SONO AL MONDIALE.
In finale, la prima partita è stata molto bella, ma alla fine è riuscito a swrattare e vincere lui per 7/6 La seconda partita è stata a senso unico ha vinto senza che io potessi fare niente. Concludo questo torneo secondo e con lo slot per il mondiale con un mazzo che sicuramente in questo momento non è un Tier1, non è un Monoacqua e non gioco il Aria, assurdo!
Emozionato ringrazio tutti dal primo all’ ultimo e ci si vede ai prossimi eventi!
E noi ringraziamo Andrea per il report, e per aver rappresentato l’Italia alla grande, cosa che gli auguriamo di fare anche ai Mondiali!
Consiglio comunque a tutti coloro che ancora non l’avessero fatto di guardarsi lo streaming del torneo, in particolare della top 8: un’ottima occasione per imparare qualche giocata “magica” dai campioni!